Da qualche mese è possibile trovare un nuovo vaccino trivalente per il coniglio che protegge i nostri piccoli amici dalle tre patologie infettive principali: la Mixomatosi, la malattia emorragica virale 1 e la malattia emorragica virale 2. Vaccinare i conigli contro queste tre malattie è di fondamentale importanza per la loro salute anche se il coniglio vive in casa. Si tratta di malattie gravi, quasi sempre mortali, per le quali non c’è terapia e dunque la prevenzione è essenziale.

Gli studi che hanno portato allo sviluppo del vaccino sono molti e tramite questi si è evidenziata l’efficacia e la tollerabilità da parte dei conigli anche durante la gravidanza. E’ necessario somministrare il vaccino solo su animali sani e dunque bisogna effettuare una visita prima della somministrazione da parte del tuo veterinario specializzato in animali esotici e, inoltre, nei cuccioli è necessario effettuare anche un esame delle feci per escludere la presenza di parassiti come i coccidi molto frequenti in questa prima fase della vita.

Modalità di somministrazione

La prima somministrazione può essere effettuata dalla 5 settimana di vita e non necessita di un richiamo dopo tre settimane. La sua efficacia dura un anno e va ripetuto per tutta la vita del coniglio ogni 12 mesi. La dose può essere somministrata solo a conigli che non hanno mai avuto nessuna vaccinazione o che sono stati già in precedenza per tutte le altre malattie infettive. Se il coniglio è stato vaccinato esclusivamente contro la mixomatosi (e non contro la MEV1 e 2 ), potrebbe non sviluppare una risposta immunitaria adeguata contro le altre due malattie a seguito della vaccinazione trivalente. In questi casi è necessario effettuare la somministrazione del vaccino per la malattia emorragica virale 1 e 2 prima della somministrazione del vaccino trivalente che può essere richiamato dopo alcune settimane.

Meccanismo d’azione

Questo nuovo vaccino utilizza il virus della mixomatosi come trasportatore dei due virus MEV. Il virus della mixomatosi è stato modificato eliminando le componenti del codice genetico che codifica per i fattori di virulenza ovvero quei fattori che determinano l’innescarsi della malattia e la diffusione sistemica in tutto l’organismo. All’interno del virus della mixomatosi sono stati inseriti nuovi frammenti di genoma che codificano per il capside dei virus MEV. Il capside è una componente esterna e non patogena del virus, ma è quella che stimola il sistema immunitario a produrre anticorpi contro il virus.

Importanza della vaccinazione

Vaccinare il coniglio è dunque fondamentale per proteggerlo da queste patologie spesso mortali. Il vaccino trivalente inoltre fornisce una maggiore semplicità sia per la somministrazione sia per i proprietari. Una visita all’anno però non è sufficiente per prevenire molte patologie comuni nei conigli dunque tra un vaccino e l’altro, cioè ogni sei mesi, è consigliabile fare una visita di controllo per monitorare i denti, il peso e patologie che purtroppo a casa non sempre è possibile notare.