Le patologie dell’apparato respiratorio sono un problema comune e spesso insidioso nei ratti. Esistono alcuni fattori predisponenti:

-sovraffollamento

-condizioni ambientali stressanti

-scarsa igiene

-dieta carente di vitamina A ed E.

-infezioni virali o batteriche concomitanti

-fattori ambientali: scarsa ventilazione (aumento livelli ammoniaca nell’aria), temperature ed umidità non corretti.

 

Cause comuni

 

I tre patogeni maggiormente implicati in queste patologie sono: Mycoplasma pulmonis, Streptococcus pneumoniae e Corynebacterium kutscheri. Altri agenti meno frequenti comprendono: Sendai virus (paramyxovirus), virus della polmonite del topo o PMV, virus respiratorio del ratto (Hantavirus), ed alcune specie di Haemophilus.

Questi ultimi, in genere non determinano da soli una patologia respiratoria, bensì possono interagire e cooperare con altri patogeni determinando due importanti sindromi cliniche: Polmonite batterica e patologia respiratoria cronica.

 

Segni clinici

 

I segni clinici possono essere molto variabili. In alcuni casi pur essendo presenti importanti lesioni polmonari, l’animale non mostra alcun sintomo. La presenza di segni clinici solitamente è in correlazione positiva con l’età dei soggetti e con la presenza di un ambiente stressante

I primi sintomi possono riguardare sia le alte che le basse vie respiratorie e possono includere: starnuti, scolo nasale, polipnea, perdita di peso, pelo opaco e crespo, “lacrime rosse “(secrezioni di porfirina dalle ghiandole di Harder).

 

Visita clinica

 

È importante in questi casi un’accurata visita clinica, durante la quale il medico valuterà la gravità della patologia anche tramite indagini diagnostiche collaterali, come radiografie, tomografia computerizzata (TC), esami del sangue.

Durante la visita, inoltre si potranno eseguire campionamenti come tampone nasale per identificare il patogeno responsabile e l’eventuale antibiotico necessario per la terapia.

 

Trattamento

 

Il trattamento di queste patologie può essere molto complesso in quanto spesso di natura multifattoriale (più cause). Oltre alle terapie con antibiotici, antinfiammatori è necessario correggere eventuali errori nella gestione dell’animale a partire dalla dieta, dalle condizioni igieniche, il tipo di lettiera fino alla gestione degli spazi individuali.

È importante durante tutta la terapia tenere monitorato l’andamento del peso, dell’appetito e del comportamento del nostro pet.