Conigli, criceti, cincillà, cavie, furetti, gerbilli, ratti, scoiattoli, cane della prateria ecc….sono questi animali che vengono comunemente definiti come piccoli mammiferi.
Quella dei mammiferi è una classe di animali estremamente numerosa ed eterogenea, ne esistono circa 5400 specie, dalle dimensioni più svariate, basti pensare ad un criceto di pochi grammi e ad una balena che
il cui peso è nell’ordine di diverse tonnellate. I mammiferi hanno colonizzato qualsiasi tipo di habitat presente al mondo adattandosi a ogni tipo di clima e di condizioni, dalle calotte polari ai deserti più aridi.
Nonostante le enormi differenze esistenti tra una specie e l’altra, i mammiferi hanno tutti alcune caratteristiche comuni: l’omeotermia (sono in grado cioè di mantenere costante la propria temperatura corporea indipendentemente da quella dell’ambiente circostante), la viviparità (l’embrione si forma e si sviluppa nel ventre materno fino a quando non è completamente formato e pronto per essere partorito), le cure parentali e l’allattamento della prole. Nei mammiferi il dimorfismo sessuale è molto accentuato, gli esemplari maschi solitamente sono più grandi delle femmine e con particolari spesso di carattere sessuale.
La maggior parte dei mammiferi ha quattro zampe (ad eccezione dei cetacei e dei sirenidi che hanno trasformato gli arti inferiori in pinne), il corpo è ricoperto da una pelle sottile e costellata di ghiandole sebacee e sudoripare, quasi tutti sono ricoperti da peli. Altra peculiarità dei mammiferi è la caratteristica dentatura costituita da: incisivi, canini, premolari e i molari.
E’ grazie alla passione di sempre più numerosi amanti di questi animali alquanto “insoliti”, che al giono d’oggi molti piccoli mammiferi (diversi dal comune cane e gatto) colonizzano gli ambienti di casa. Si tratta prevalentemente di roditori e lagomorfi, annoverati oggi tra i “Pet non convenzionali”, basti pensare che il coniglio è ormai il terzo animale da compagnia più diffuso. La loro natura e le loro abitudini legate all’ habitat di origine restano tuttavia per molti un tabù. Scambiati spesso per piccoli cani o gatti corrono il rischio di non avere le cure adeguate. Prendersi cura della loro salute, della loro alimentazione, dell’ambiente in cui vivono è molto impegnativo ed è quindi indispensabile avvalersi di certezze e non di azzardati consigli , quindi di veterinari specializzati formati esclusivamente nella medicina degli animali non convenzionali o esotici e che fanno della loro passione il loro pane quotidiano.