Alcune cose da sapere prima di comprare un rettile 

I rettili negli utili decenni stanno prendendo sempre più piede come animali domestici anche in Italia. Esistono tanti rettili diversi che possono essere tenuti in casa, come ad esempio le piccole tartarughe di terra o serpenti non velenosi. Facciamo insieme una panoramica generale sul loro allevamento.

Per gestire al meglio un rettile bisogna conoscere delle informazioni di base come ad esempio la temperatura che l’aria all’interno del terrario dovrà avere e l’alimentazione corretta per la specie che sceglieremo di adottare. Infatti la maggioranza degli errori nella gestione dei rettili è dovuta alla scarsa informazione prima del loro acquisto. Ciò può causare problemi talvolta anche gravi ai rettili ed in alcuni casi può comportare anche il decesso dell’animale. Ma andiamo a capire assieme quali sono le informazioni basilari per detenere ed allevare un rettile in cattività.

Il terrario

Il terrario è la dimora del rettile, si tratta di un contenitore di legno o vetro nel quale sistemare il nostro rettile. Esistono terrari di diverse dimensioni adatti ad ospitare le diverse specie di rettili che andremo ad allevare. La prima scelta da fare per quanto riguarda il terrario (oltre alle dimensioni che devono essere proporzionate al tipo di rettile e al numero di esemplari) è il materiale con cui è costruito. Infatti è possibile scegliere tra terrari in legno, vetro oppure rete. Ad esempio per allevare un camaleonte in cattività sarà preferibile utilizzare un terrario in rete in quanto il camaleonte necessita di un’aereazione del terrario maggiore. Viceversa se vogliamo allevare un geco oppure un altro sauro avremo bisogno di un terrario In legno con un sistema di aereazione studiato appositamente per il rettile che ci andrà a vivere. Nel caso di rane, o comunque rettili della foresta pluviale, sarà meglio optare per un terrario in vetro che resiste bene alla forte umidità. Una cosa importantissima è la cura del terrario, infatti bisognerà prestare molta attenzione all’igiene della teca, effettuando pulizie. Così facendo potremo tenere sempre il nostro rettile in un ambiente pulito evitando spiacevoli inconvenienti dovuti alla scarsa igiene.

Illuminazione e riscaldamento del terrario

Come accennato prima i rettili sono animali a sangue freddo o meglio eterotermi, dunque per riscaldarsi necessitano della luce del sole. In cattività ciò non è sempre possibile, dunque per ovviare a questo problema esistono diverse tipologie di lampade e neon che riscaldano l’aria all’interno del terrario, inoltre grazie a speciali combinazioni di elementi riescono a garantire al rettile all’interno della teca i raggi UV di cui ha bisogno e che in natura riceverebbe dai raggi del sole. Per riscaldare il terrario si potrà optare anche per tappetini o cavetti riscaldanti da posizionare sotto alla teca, regolati per mezzo di un termostato col quale imposteremo la temperatura ideale per la specie scelta.

Accessori per il terrario

All’interno del terrario bisognerà posizionare diversi accessori indispensabili per la cura e per la salute del rettile allevato. Prima di tutto bisognerà posizionare una vaschetta con dell’acqua che dovrà essere sostituita quotidianamente in modo che sia sempre fresca e pulita. Successivamente sempre all’interno del terrario dovremo posizionare un contenitore per il cibo, un rifugio che fungerà da tana e degli elementi decorativi come piante finte, pietre e rami che serviranno anche come “palestra” per i nostri rettili.

Alimentazione

L’alimentazione dei rettili è molto varia, infatti ogni tipologia di rettile ha una dieta differente. Ad esempio i serpenti si nutrono di topi, mentre le iguane essendo erbivore si nutrono di frutta, fiori e piante, mentre i draghi barbuti e i camaleonti si nutrono di insetti. Quindi prima dell’acquisto di un rettile bisogna tener conto di ciò, perché non tutti amano aver a che fare con topi o insetti vivi.